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Carpi per la giustizia climatica e sociale

  • Categoria dell'articolo:convergenze Pride / NO HOME
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Siamo nati dalla crescente consapevolezza della stretta interconnessione tra la crisi climatica globale e le profonde disuguaglianze sociali che affliggono il nostro tempo, e dalla presa di coscienza che un’economia “sporca” basata sull’estrazione di carbon fossile è insostenibile sia per il pianeta che per la giustizia sociale, ci impegniamo attivamente nel territorio di Carpi e dintorni per promuovere un futuro più giusto, sostenibile e rispettoso dell’ambiente e delle persone. Agiamo concretamente, fin da ora, per questo obiettivo.


Chi Siamo e la Nostra Visione:
Come gruppo di cittadini attivi e consapevoli, crediamo fermamente che la lotta per la giustizia climatica sia intrinsecamente legata alla lotta per la giustizia sociale. Non possiamo affrontare efficacemente la crisi ambientale senza affrontare le disuguaglianze che la alimentano e ne sono aggravate. La nostra visione è quella di una comunità locale solida, equa e sostenibile, dove il benessere del pianeta e delle persone siano al centro delle scelte politiche ed economiche.


I Pilastri del Nostro Impegno:
Il nostro impegno si articola su alcuni temi fondamentali, che riteniamo cruciali per il futuro del nostro territorio e per un modello di società più giusto:
1. Consumo di Suolo: Monitoriamo con attenzione e preoccupazione il fenomeno del consumo di suolo nel nostro territorio. Riteniamo inaccettabile la continua e spesso indiscriminata cementificazione che sottrae spazio all’agricoltura locale, alla biodiversità, alla capacità di assorbimento delle acque (aumentando il rischio idrogeologico) e compromette la fertilità del terreno. Ci impegniamo a:
Sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza vitale del suolo come bene comune e sulle conseguenze negative del suo consumo.
Promuovere pratiche agricole sostenibili che rispettino il suolo e la sua fertilità.
Sollecitare le amministrazioni locali affinché adottino politiche urbanistiche che privilegino il recupero e la riqualificazione dell’esistente, limitando drasticamente nuova edificazione in aree verdi e agricole, e promuovendo la rinaturalizzazione degli spazi urbani.
2. Beni Pubblici (Acqua, Aria, Foreste, Piante…): Difendiamo con forza la natura e i suoi elementi costitutivi come beni pubblici e comuni, patrimonio di tutti e non semplici risorse sfruttabili per il profitto di pochi. Acqua, aria, foreste, biodiversità – sono elementi essenziali per la vita e l’equilibrio ecologico del nostro pianeta e del nostro territorio. Ci opponiamo fermamente a:
Qualsiasi tentativo di privatizzazione dei beni comuni, che rischiano di essere sottratti alla disponibilità e all’accesso universale per essere gestiti con logiche di profitto.
Lo sfruttamento intensivo e insostenibile delle risorse naturali che compromette la loro disponibilità per le generazioni future, ma i cui effetti negativi si manifestano concretamente già nel presente, influenzando la nostra salute, il nostro benessere e l’equilibrio degli ecosistemi. Ci impegniamo a promuovere la gestione pubblica, partecipativa e trasparente dei beni comuni, garantendone la tutela, l’accessibilità universale e la fruizione sostenibile. Sosteniamo iniziative volte a migliorare la qualità dell’aria, proteggere le risorse idriche, salvaguardare le aree verdi urbane e periurbane, e tutelare la biodiversità locale.

Giustizia Sociale (No Privilegi, No Neoliberalismo): La giustizia sociale è al cuore del nostro impegno. Riconosciamo che le crisi ambientali e sociali sono profondamente interconnesse e che le disuguaglianze sociali esistenti sono aggravate dagli impatti dei cambiamenti climatici e dallo sfruttamento insostenibile delle risorse. Rifiutiamo con forza il modello neoliberista che, con la promessa di un “libero mercato” capace di generare automaticamente benessere per tutti, ha in realtà prodotto:
Crescenti disuguaglianze sociali ed economiche, arricchendo una minoranza a scapito della maggioranza.
Precarietà lavorativa e sociale per ampie fasce della popolazione.
Devastazione ambientale causata da una logica di profitto a breve termine e senza limiti.

Erosione dei diritti sociali e dei servizi pubblici essenziali. Riteniamo che la promessa del libero mercato come motore automatico di prosperità per tutti sia fallita. Crediamo in un modello di sviluppo economico e sociale profondamente diverso, basato su:
Solidarietà e cooperazione tra le persone e le comunità.
Redistribuzione della ricchezza per ridurre le disuguaglianze e garantire a tutti una vita dignitosa.
Un’economia al servizio delle persone e del pianeta, non viceversa.
Politiche pubbliche forti che contrastino le disuguaglianze, promuovano l’inclusione sociale, garantiscano diritti fondamentali come il lavoro dignitoso, l’accesso all’istruzione, alla sanità, alla casa e ad un ambiente sano per tutti.

Carpi per la Giustizia Climatica e Sociale è un gruppo in crescita, animato dalla passione e dalla convinzione che un futuro migliore sia possibile, già da ora. Ci impegniamo quotidianamente, con azioni di sensibilizzazione, informazione, mobilitazione e proposta, per costruire una comunità locale più consapevole, attiva e forte. Siamo convinti che solo attraverso un approccio integrato, che affronti simultaneamente le sfide ambientali e sociali, e che abbandoni un modello economico “sporco” basato sull’estrazione insostenibile di carbon fossile, potremo realizzare un cambiamento significativo e duraturo.

Siamo aperti al dialogo, alla collaborazione e al confronto con tutte le realtà che condividono i nostri obiettivi e che desiderano unirsi a noi in questo importante sforzo per la giustizia climatica e sociale.
In particolare, vediamo nel Climate Pride del 12 aprile una preziosa occasione per metterci in rete con altre realtà, scambiarci esperienze, costruire connessioni, e trarre spunti per future iniziative comuni.
Carpi per la Giustizia Climatica e Sociale