A ottobre 2023 si svolgerà a Milano il World Congress for Climate Justice, dove delegate/i di ogni genere e da tutto il mondo si confronteranno per arrivare a definire strategie comuni. In questi mesi a Bologna vogliamo costruire un percorso di avvicinamento, che veda nell’incontro tra ricerca e attivismo lo spazio per costruire giustizia climatica.

L’iniziativa è confermata. Leggi qui perché non rinviamo questo evento.

Se non puoi raggiungerci muovendoti in sicurezza, potrai seguire la diretta video, che attiveremo nella homepage questo sito web.

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VERSO IL WORLD CONGRESS FOR CLIMATE JUSTICE
COSTRUIRE GIUSTIZIA CLIMATICA
Giornata di discussione tra ricerca e attivismo
Giovedì 18 maggio 2023, Piazza Scaravilli, Bologna

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IL PROGRAMMA

15.00 – 16.00

Crisi climatica, guerra, crisi economica e sfruttamento: verso il World Congress for Climate Justice di Milano

Interventi:
What do we want? Climate Justice – Emanuele Leonardi, Università di Bologna
Ridurre la giornata lavorativa: il lavoro verso la giustizia climatica – Francesca Coin, SUPSI Lugano
Ideologie e movimenti rivoluzionariə per il clima: il Milano World Congress for Climate Justice – Alex Foti, gruppo promotore del WCCJ

16.00 – 17.30

Le dimensioni sociali della crisi climatica

Contributi introduttivi tematici:
Colonialismo climatico e transizione giusta – Andrea Rizzi, Università di Bologna
Organizzare la transizione al tempo del nuovo regime climatico – Claudio Coletta, Università di Bologna
Migrazioni e crisi climatica – Elena Giacomelli, Università di Bologna
Giustizia climatica e dimensione culturale intersezionale – Lorenza Villani, Università di Bologna
Crisi climatica e comunicazione – Valentina Cappi, Università di Bologna
Social Tipping Points – Matteo Cini, Università di Bologna

Tavola rotonda con:

• Paolo Savoia, Università di Bologna
• Pasquale Meditto, Extinction Rebellion
• Fridays for Future
• Bologna for Climate Justice
• Luca Padova, Cooperativa Baumhaus
• CUA – Collettivo Autonomo Universitario
• Alex Foti, gruppo promotore del WCCJ
• Marco Meliti, Climate Class Conflict Italy

18.00 – 19.30

L’economia della crisi climatica

Contributi introduttivi tematici:

Il mito della ‘crescita verde’ – Andrea Cavina, Università di Bologna
Verso una società circolare – Arianna Mecozzi, Università di Bologna
Scenari economici non capitalistici – Federico Fabiano, CNR
Economia circolare: il valore del fattore umano – Francesco Vettori, Università di Bologna
Decentralizzazione energetica, giustizia e partecipazione – Beatrice Ruggieri, Università di Bologna

Tavola rotonda con:

• Francesca Coin, SUPSI Lugano
• Vando Borghi, Università di Bologna
• Dario Salvetti, Collettivo di fabbrica GKN
• Andrea Barolini, Valori
• Carlo Farneti, Rete Sovranità Alimentare
• Into the Black Box
• Plat – Piattaforma di Intervento Sociale

20.00 – 21.00

Aperi-conclusioni

Aperitivo conclusivo con microfono aperto a tutte/i coloro che vogliono fare riflessioni e considerazioni sulle tematiche affrontate durante la giornata.

L’aperitivo conclusivo, vista la situazione, è annullato. Ci sposteremo all’assemblea cittadina: non è una perturbazione, è crisi climatica, a Ex Centrale in programma alle 20.30.

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EVENTI COLLEGATI

Sempre il 18 maggio, dalle 15.00 alle 18.00, in Via Zamboni 38 è in programma il seminario ‘Sguardi continentali: Lotte sulla riproduzione, giustizia climatica, circulation struggles‘ organizzato da Into the Black Box.

La giornata del 18 maggio è organizzata anche in collaborazione con il Festival Chi ha paura del futuro.

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L’iniziativa è organizzata da Bologna for Climate Justice e Collettivo Autonomo Universitario.

Maggiori informazioni su Researchers for Climate Justice

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